Anche il fine settimana ciclistico appena trascorso ha messo in evidenza le qualita' degli uomini del Team Valli del Rosa-Portas Falegnameria La Stazione che nella formazione attuale e quella futuribile ancora una volta hanno raccolto ottimi risultati in tutte le gare cui hanno preso parte. Dal Piemonte alla Lombardia, in gare a circuito e in salita, le soddisfazioni per gli atleti del team non sono di certo mancate a comprova che i mesi di stop forzato non hanno scalfito la fame di competizione che li aveva accompagnati nelle gare del primo scorcio di stagione.
Iniziamo questo racconto da Salasco, zona basso vercellese, dove era in programma il G.P. Comune di Salasco, ultima tappa del Campionato invernale su strada 2019/2020 a suo tempo non disputata causa lockdown. Tre i giri da compiere per un totale di 81 Km. Al via due centurie di cicloamatori, una ottantina dei quali nella categoria riservata ai Gentlemen, Tra i partenti della categoria figuravano tre agonisti del Team: Stefano Zappelloni, Alberto Ceretti e Mauro Paracchini. Intorno al 30mo Km si sviluppa la prima fuga di una certa consistenza con un drappello formato da 8 unita' che mantengono il comando per buona parte della gara con un vantaggio che si aggira intorno al minuto. Numerosi i tentativi di ricucire lo strappo con Zappelloni sempre molto attivo nel riportare sotto il gruppo. Terminata la fuga nel corso dell'ultimo passaggio volatona finale del gruppo anticipato in volata dal duo Flavio Della Bella e Davide Bellato. Ottimo nono posto per Stefano Zappelloni nono in volata, Diciottesimo Mauro Paracchini, Alberto Ceretti e' trentaquattresimo. Segnaliamo nella classifica della gara riservata ai Veterani l'ottavo posto al traguardo di Christian Caruso.
Sempre sabato a Gambolo' in provincia di Pavia terza tappa del Giro della Provincia di Pavia organizzato da G.C.A. Garlasco. Gara importante soprattutto per i corridori che nelle precedenti prove del circuito avevano ottenuto punti validi per la classifica finale, in vista delle ultime due tappe previste a Dorno e Garlasco. Importante anche per il nostro portacolori Giuseppe Amendola che si colloca allo stato nei primi tre posti della classifica riservata alla categoria Gentlemen. Anche in questa occasione il corridore varesino ha saputo gestire la gara tagliando il traguardo in sesta posizione. Questo risultato dovrebbe permettergli di scalare ulteriormente la gia' ottima classifica tenuto conto che i corridori che lo precedono in graduatoria hanno chiuso la gara dopo di lui.
Nelle gare in salita il protagonista, come accade usualmente in questo periodo, e' il nostro conterraneo Alessandro Marchini, varallese di nascita ma residente ad Omegna per motivi di lavoro. Sempre impegnato nei fine settimana, sia il sabato che la domenica, non lesina lunghe trasferte per raggiungere localita' scomode dal punto di vista logistico pur di partecipare alle competizioni che lo appassionano. A cominciare da sabato dove si e' presentato al via del G.P. La Fornace ad Almenno San Bartolomeo, provincia di Bergamo, prima prova del Trittico dello Scalatore Orobico. Gara di circa 9 Km a raggiungere la localita' di Roncola dal versante opposto a quello previsto nella gara disputata il sabato precedente. Numero molto alto di partecipanti, ben 149, a riprova che questo tipo di gara e' molto sentito dai cicloamatori lombardi. Purtroppo una pioggia incessante ha accompagnato i corridori per tutto l'arco della gara rovinando in parte lo spettacolo ai numerosi appassionati presenti lungo le strade.
Domenica nuova trasferta in Lombardia, a Gazzaniga, per prendere parte alla Berghem#molamia, gara molto particolare nel suo genere che riprende la filosofia dell'Alpi Challenge, circuito creato dal Team Valli del Rosa otto anni fa: una randonnee che prevedeva una serie di salite cronometrate a determinare la classifica finale. Anche in questa occasione una festa per le due ruote ma soprattutto un motivo di rinascita e promozione per un territorio che ha subito pesantemente le conseguenze della pandemia. In particolare Nembro, localita' attraversata dalla manifestazione dove la carovana si e' fermata per pochi minuti a ricordo delle tragiche giornate della scorsa primavera. Lunghezza del percorso: 76 Km dei quali poco meno di 30 quelli in salita cronometrati e un dislivello di 1400 metri. Tantissimi i partecipanti, circa 280 e super risultato per Alessandro Marchini, quarto assoluto nella graduatoria determinata daila sommatoria tempi dei due tratti cronometrati. Presenti alla gara gli ex pro Ivan Gotti e Paolo Savoldelli.
Classifica completa percorso lungo
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Dopo essersi messo in moto la scorsa domenica con la gara di Quarona il circuito delle gare agonistiche si e' riproposto in grande stile nel fine settimana appena trascorso con competizioni sia in circuito che in salita. Due delle gare erano programmate nella vicina Lombardia, una, in salita, nella nostra regione dove pian piano si comincia a intravedere qualche segno di risveglio dal punto di vista organizzativo. Sabato 12 si e' corso a Gambolo' in provincia di Pavia per la specialita' strada e ad Almenno San Bartolomeo in provincia di Bergamo per quanto riguarda il settore cicloscalate. Domenica invece Domodossola ha ospitato una cicloscalata organizzata dall'Ossola Cycling Team. Per quanto riguarda la gara in circuito di Gambolo' si trattava della seconda tappa del Giro della Provincia di Pavia previsto su 4 prove. Per il Team Valli del Rosa al via Giuseppe Amendola, esperto passista gia' in passato vincitore sui queste strade nelle categorie giovanili. L'organizzazione era affidata al Gruppo Ciclistico Garlasco che ha predisposto un percorso lungo un anello stradale di 11 Km da percorrere per 5 volte. Oltre 200 i corridori presentatisi ai nastri di partenza suddivisi nelle varie categorie. Un percorso dobbiamo dire molto problematico, sviluppato su strade di campagna molto strette, con fondo stradale non prettamente consono a gare con numeri importanti di partenti come in questo caso. Ed in effetti questo ha provocato una serie di cadute che hanno in parte compromesso l'esito delle gare. Fin dal primo dei 5 giri in programma una seria caduta ha coinvolto una ventina di corridori, caduta che ha richiesto l'intervento dell'intero apparato sanitario presente sul posto composto da 2 unita' mobili della Croce Rossa. D'obbligo quindi la conseguente neutralizzazione della gara per i due giri seguenti. Al suono della campanella dell'ultimo giro nuovo via volante. Ovviamente gruppo ancora compatto in vista del traguardo: la volata lanciata ai 300 metri finali ha premiato Mauro Guerino che ha preceduto Mario Di Rita. A punti Giuseppe Amendola, quinto, a rafforzare la propria posizione nella classifica del Giro.
Sempre sabato ad Almenno San Bartolomeo in provincia di Bergamo era prevista una cronoscalata FCI organizzata dal Team Moretti e valida per l'assegnazione della maglia di Campione Regionale Lombardo della Montagna. La gara, con oltre 100 partenti, era aperta a tutti i cicloamatori e per questo motivo era al via anche Alessandro Marchini, atleta valsesiano ospite fisso delle gare in salita. Distanza da coprire di circa 9 Km a raggiungere la localita' di Roncola Alta. Pendenze di tutto rispetto con lunghi tratti intorno al 10percento. Selezione fin dalle prime battute con Marchini abile a mantenere le posizioni di testa con i migliori. Intorno al Km 6 l'episodio piu' importante: Alberto Moraschini e Simone Capelli riuscivano a prendere un discreto vantaggio ed a tagliare in traguardo nell'ordine. Ottimo quarto posto per l'atleta valsesiano ad una manciata di secondi dal vincitore. Per Alessandro Marchini replica il giorno successivo, domenica, nella cicloscalata che da Domodossola porta all'Alpe Lusentino Domobianca. Raggiungibile attraverso una strada tipicamente di montagna, stretta e con numerosi tornanti, la localita' ossolana presentava il proprio volto migliore in una giornata dalle tinte settembrine ma calda come in piena estate. 55 i partenti tra i quali alcuni protagonisti della gara lombarda del giorno precedente. Le prime rampe in prossimita' di Baceno davano gia' una connotazione esatta alla gara con Bonanomi (ex triatleta a livello professionistico), l'uomo di casa Ugazio, Bordone e i valsesiani Marchini (primo Senior2), D'Alberto (quarto Junior), Cerutti (quinto Junior) e Tarricone (secondo Senior1) a menare le danze. Posizioni praticamente stabilizzate fino all'arrivo a Lusentino con tempi di ascesa di poco superiori ai 30 minuti.
STEFANO ZAPPELLONI E ANGELO BORINI A BRACCIA ALZATE NEI GENTLEMEN
Giuseppe Amendola (Team Valli del Rosa) ottimo terzo posto
MARTINO D'ALBERTO SI IMPONE NELLA PARTENZA JUNIOR/SENIOR
Grande gara anche per i verdeorange Francesco Surace terzo e Dennis Crespi settimo negli Junior con Massimo Debernardi quarto categoria Veterani 2
Se mettiamo insieme il meglio del ciclismo amatoriale di Piemonte e Lombardia e riusciamo a portarlo a Quarona per competere in una gara, la prima in tutta la regione dopo lo stop forzato degli scorsi mesi, allora vuol dire che l'impegno organizzativo di tutti gli uomini del Team Valli del Rosa ha sortito l'effetto sperato. Proposta e fortemente voluta dagli organizzatori, nonostante le svariate vicissitudini che nei giorni di vigilia avevano fatto paventare la possibilita' di gettare la spugna, alla fine la manifestazione e' stata confermata e ne sono uscite due gare davvero interessanti, combattute fin dal primo giro. E l'elogio unanime dei protagonisti per la formula di gara innovativa unito al riconoscimento espresso per la sicurezza messa in campo, conferma una volta di piu' che le idee e un pizzico di iniziativa sono la linfa che puo' fare da volano ai tanti neofiti delle due ruote. Prima partenza riservata agli over 50 subito interessante grazie alla fuga al secondo passaggio messa in atto da Claudio Biella che con un perentorio allungo riesce a fuggire e ad accumulare un discreto vantaggio quantificabile in una ventina di secondi. Il gruppo, bloccato da una serie di tatticismi messi in atto dai favoriti, non riesce ad agire concretamente ed il vantaggio si mantiene inalterato nel corso dei primi passaggi. Raggiunto all'ottavo giro e' il compagno di squadra Alessandro Curacanova a mettersi in luce con un tentativo che ha poca fortuna. Il traguardo volante previsto al decimo giro rimescola le carte e sotto lo striscione d'arrivo transita per primo Piermario Fassone della Casoratese che si aggiudica il premio messo in palio dagli organizzatori. Nel corso dell'undicesimo giro l'azione decisiva allorquando Stefano Zappelloni (Team Valli del Rosa) prende il largo; due giri piu' tardi Angelo Borini (Team Duebi) si stacca dal gruppo, raggiunge il fuggitivo e in perfetta sintonia con quest'ultimo, gestendo oculatamente i cambi, il duo si presenta in solitudine sul lungo rettilineo d'arrivo ed a tagliare il traguardo a braccia alzate. A pochi secondi Giuseppe Amendola (Team Valli del Rosa) che anticipa il gruppo di un paio di lunghezze. Premiazioni finali con la coppia sul gradino piu' alto del podio ad aggiudicarsi la medaglia riservata ai vincitori.
Alle 10.45 la partenza riservata alle categorie Junior, Senior e Veterani. Al via tanti i corridori con un robusto palmares di vittorie alle spalle, alla ricerca del loro primo successo in questa travagliata stagione avara di competizioni. Nomi di primo piano, mescolati ai nastri di partenza a diversi giovani al debutto assoluto carichi di entusiasmo e voglia di sperimentare sul campo le difficolta' delle gare agonistiche. Il via volante al termine del primo giro vede subito il varesino Giovanni Crucilla' (Newsciclismo.com) protagonista di un tentativo di fuga in solitaria prontamente rintuzzato dal gruppo. Si viaggia su ritmi elevati tant'e' che la media finale sfiorera' i 43Km/h. Un paio di tornate e ci prova Paolo Calabria (Bassotoce) che mantiene il comando in solitaria per un paio di giri supportato dagli uomini della propria squadra. I piu' attivi nel ricucire gli strappi risultano i tre portacolori del Team Valli del Rosa: Massimo Debernardi, Dennis Crespi e Francesco Surace oltre ad Alessandro Marchini (Team Trapletti) varallese doc, specialista delle gare in salita ma quest'oggi presente. Il traguardo volante a meta' gara se lo aggiudica Salvatore Sarnataro del Bassotoce con una perentoria volata sui 4 compagni di fuga. Nessuna azione particolarmente degna di nota fino al termine. All'uscita dell'ultima curva a 500 metri dall'arrivo scatto dello Junior Martino d'Alberto tesserato Rosasbike che prende un discreto vantaggio sugli avversari aggiudicandosi la volata. Sul podio nella categoria Junior ad affiancare il vincitore troviamo Francesco Surace (Team Valli del Rosa), quinto Dennis Crespi. Categoria Senior 1 primo Matteo Castaldi davanti ad Alessandro Marchini mentre nei Senior 2 vince Maurizio Fornara (Edil Mora). Veterani 1 primo Mirko Malvestio (Bassotoce), Veterani 2 primo Alessio Bertolotti (Bassotoce) a precedere di un soffio il verdeorange Massimo Debernardi. Di rilievo la prestazione di Giuseppe Lalli (Rosasbike) che, attardato fin dal primo giro causa problema meccanico e staccato dal gruppo, ha orgogliosamente portato a termine la gara.
Video arrivo Supergentlemen - Gentlemen
Video arrivo Junior-Senior-Veterani
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