L’Astilanga e la 2ª Cicloturistica del Tartufo ad Alba
Alba (Cn), 29 settembre 2013 – Domenica scorsa, 22 settembre, si è svolta, con partenza e arrivo ad Asti, l’Astilanga, ultima prova di Campionato Regionale Cicloturismo Mediofondo.
L’organizzazione del DLF, acronimo di Dopolavoro Ferroviario di Asti, è stata come sempre ineccepibile, sia per la scelta dei percorsi che per la ricchezza dei ristori dislocati lungo il percorso, per il pranzo finale e per la premiazione di società e a sorteggio. La bella giornata di sole ha favorito l’affluenza, già sempre numerosa a questa manifestazione e quasi 300 concorrenti hanno potuto gustarsi le bellezze del paesaggio langarolo astigiano e un po’ anche cuneese e alessandrino, nonché le leccornie tipiche dei luoghi attraversati.
Il Campionato Piemontese Cicloturismo Mediofondo si è svolto in sei prove e per entrare in classifica bisognava averne frequentate almeno cinque. Ebbene, cinque associazioni sono entrate in classifica e di queste, le prime due, Cicloamatori Novara e Velo Club Vercelli, hanno disputato tutte le prove in programma. Terza classificata, il Pedale Borgodalese, che dimostra di essere competitivo anche nelle lunghe distanze. Il Comitato Regionale Piemontese, presieduto dal sottoscritto, ha voluto premiare anche le altre due associazioni classificate rispettivamente quarta e quinta, DLF Asti e Pedale Trinese, superato proprio in quest’ultima prova.
Contrariamente a domenica scorsa, oggi piove dappertutto ma, fortunatamente non ad Alba, dove sta per svolgersi la 2ª Cicloturistica dal Tartufo – Trofeo IDG, manifestazione egregiamente organizzata dagli amici dell’ASD Alba Bike Team. L’arco gonfiabile ben in vista ci annuncia che siamo arrivati a destinazione e pronti ad accoglierci, gli amici Enrico Greco e Pinuccio Tricarico ci invitano al banco, dove viene offerto il caffè, condito con pasticcini appena sfornati. Poco più in la, il giudice pedalatore Pietro Barazzetta, aiutato dalla sua signora, Marina, raccoglie le iscrizioni di quanti intendono partecipare alla cicloturistica che in questa speciale occasione è anche 8ª e ultima prova del Campionato Provinciale di Cicloturismo e nientemeno che 8ª e ultima prova di quello Regionale. Mentre gli ultimi indecisi si avvicinano per iscriversi scorgiamo l’amico professionista Diego Rosa che posa con i tifosi per alcune foto ricordo. Lo avviciniamo e, oltre a comunicarci che sarà al via della Milano-Torino del 2 ottobre, ci conferma che parteciperà anche lui, che non molto tempo fa era nostro tesserato, alla manifestazione odierna, facendo un pezzo di strada in buona compagnia.
Un nugolo di moto di scorta e l’auto inizio gara sono pronti a partire e la cicloturistica prende il via salutata dalle belle parole del sindaco di Alba, signor Maurizio Marello, accompagnato anche dall’assessore allo Sport e Gemellaggi, signor Olindo Cervella, che non manca mai di presenziare le nostre manifestazioni.
113 sono i concorrenti che sfilano lungo viale Industria, diretti a Mussotto e poi a Borbore, dove si svolterà in direzione Castellinaldo. Sembra impossibile ma il tempo tiene. E’ molto nuvolo ma non piove. L’andatura ottimamente controllata dal valido autista dell’Alba Bike Team, signor Mollo, fa sì che nessuno rimanga staccato e, appena ciò si verifica, s’invitano i primi della colonna ad avere pazienza e si aspettano i ritardatari. Si sale dove il Roero diventa Langa: si transita per Castellinaldo, Priocca, Govone e si sconfina in provincia dio Asti, a San Martino Alfieri. Qualche sporadica goccia bagna appena la strada ma per il momento non ci sono problemi. Si scende verso il Tanaro, che attraversiamo nei pressi di Motta di Costigliole e iniziamo a salire verso Castagnole Lanze, dov’è posto il primo punto di ristoro. Sulla salita che porta a Castagnole acceleriamo per dare libero sfogo a chi vuole dare una “sgasata”. Il gruppo si allunga, mentre inizia a piovere con più intensità. Come previsto ci fermiamo a Castagnole Lanze il tempo di bere qualcosa e ricompattarci, prima di ripartire in direzione Neive. La strada è in piano ma adesso la pioggia è veramente fastidiosa. Fortunatamente cessa mentre superiamo il capoluogo e rientriamo in provincia di Cuneo. Si sale a Tre Stelle. Siamo in mezzo ai vigneti più preziosi d’Italia, quelli che oltre al Moscato, al Barbera e al Dolcetto e Nebbiolo, producono anche il “magico” Barbaresco. Transitiamo a margine dei filari disposti ordinatissimi e curati religiosamente. Siamo nuovamente in alto ed è un peccato che la bassa foschia non ci lasci apprezzare pienamente la bellezza paesaggistica che ci circonda. Dopo un’altra “sgasata” in salita, nel frattempo arriviamo a Treiso, al secondo e più consistente ristoro. Qui gli organizzatori hanno allestito un vero e proprio banchetto sotto il gazebo, dove i concorrenti possono gustare pizze, focacce, banane, tortine, dolciumi e altro, bevendo a volontà. I giudici di gara provvedono a effettuare il controllo per verificare che gli iscritti siano tutti presenti e, dopo un’abbondante sosta si riparte.
Ormai la strada è in discesa fino ad Alba. Non piove più e si procede tranquillamente, passando per Madonna di Como, fino in città, dove ad attenderci per scortarci nuovamente in via Industria, ci sono i Vigili Urbani Motociclisti. Ripassiamo ancora sotto l’arco seguiti dalla lunga teoria di ciclisti quasi interamente asciutti. E’ stato un bel percorso: 62 km pedalati intensamente, mai eccessivamente impegnativi, percorsi alla media di quasi 23 km/h e con un dislivello di ben 712 metri. Complimenti agli organizzatori. La zona traguardo è di nuovo piena del vai e vieni dei concorrenti che vanno a cambiarsi o si avvicinano all’ultimo punto di ristoro allestito dagli organizzatori.
Incontriamo due graziose miss che faranno da madrine alla premiazione di giornata, preceduta da quella del Campionato Regionale Cicloturismo Acsi Settore Ciclismo 2013. Due sole sono le associazioni che hanno frequentato il minimo di prove per entrare in classifica. Ma loro non si sono accontentate del minimo, le hanno frequentate tutte. E quindi gli applausi, le coppe e i premi sono tutti per il Pedale Borgodalese, che vince il Campionato per il tredicesimo anno consecutivo e per l’ASD Valli del Rosa che al primo anno di attività entra sia nella classifica del Cicloturismo sia in quella del Mediofondo, completata, come detto in precedenza, domenica scorsa ad Asti.
La premiazione prosegue per l’associazione vincitrice di giornata, l’Alba Bike Team, seguita dal Team Idea Bici e dall’ammirevole Team Valli del Rosa, proveniente dalla lontana Valsesia dove questa mattina pioveva a dirotto. A seguire, Angaramo Cicli, Pedale Borgodalese, Bandito, Michelin Cuneo, Turro e Cicloamatori Alba.
Ma la festa non è finita. Tutti aspettano il ricco sorteggio di numerosi premi, tra i quali una bella bici da passeggio.
E’ doverosa una considerazione. A fronte di associazioni che spendono le loro risorse e il loro tempo per organizzare manifestazioni sempre più prestigiose che meritano di essere frequentate, ce ne sono altre che guardano solo dentro il loro orticello, snobbando completamente o in parte quelle altrui come ad esempio l’U.P. Villastellone e l’S.C. Fossano oggi completamente assenti o l’A.C. Bra e il V.C. Ceva con sole 2 presenze ciascuna, per non parlare del Langhe e Roero Team che ne ha fatte segnare 3.
Anche il Campionato cuneese Cicloturismo termina oggi. L’associazione vincitrice è l’Alba Bike Team, che supera l’Associazione Ciclistica Bra e la Angaramo Cicli. Più indietro, Team Idea Bici e Velo Club Ceva.
Le foto delle manifestazioni menzionate in questo articolo sono visionabili e scaricabili cliccando sul seguente collegamento:
https://picasaweb.google.com/110336262776895138773/CampionatoPiemonteseCicloturismoEMediofondo2013?noredirect=1#
Valerio Zuliani
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Per il gruppo di cicloturisti della nostra squadra l’appuntamento di ieri ad Alba per l’ultima prova del Campionato Regionale di Cicloturismo e’ stato il coronamento di una stagione di immensa soddisfazione. Tante tappe, tante domeniche sui pedali che ci hanno permesso di piazzarci al secondo posto del campionato regionale gia’ al primo anno di attivita’, con un numero ristretto di cicloamatori i quali, al cospetto di squadre numericamente piu’ attrezzate, hanno caparbiamente lottato e sono stati in grado di rintuzzare gli attacchi alla loro posizione di classifica prova dopo prova. Sapevamo fin dall’esordio di avere un gruppo motivato, composto per la maggior parte di neofiti del cicloturismo, che hanno pero’ dato il massimo e incrementato la propria voglia e passione con il passare delle prove. Da Cellio, sede della prima prova, fino ad Alba toccando Biella, Borgo d’Ale, Crevoladossola, Rivarolo, Spinetta Marengo e Sant’Anna di Montiglio, localita’ che hanno ospitato le varie prove nelle diverse provincie piemontesi.
Ieri ad Alba siamo stati accolti, insieme ad altri 102 cicloamatori, dagli amici dell’Alba Bike Team che hanno organizzato la 2^ edizione della “Cicloturistica del Tartufo”: organizzazione impeccabile e, ovviamente, premiazione e pacchi gara di alto livello. Giove pluvio ci ha graziati per quasi tutti i 60 Km del percorso che si e’ snodato attraverso i borghi patria dell’eccellenza vinicola nazionale: Castagnole delle Langhe, Neive, Treiso, i top nella produzione di Barbaresco e Dolcetto. Seppur tra le prime nebbie autunnali e’ stato appagante poter lanciare di tanto in tanto uno sguardo verso i paesaggi collinari che hanno fatto da cornice alla gara lunga 60 Km. La premiazione finale, per quanto riguarda la gara singola, ci ha visti salire sul terzo gradino del podio dopo i padroni di casa e il Team Idea Bici di Cherasco. Secondo posto assoluto invece, come detto in precedenza, nella classifica finale del campionato regionale e premiazione dedicata, con ulteriori confezioni di vino DOC e trofeo del comitato regionale ACSI come premi, in aggiunta al tradizionale bacio delle miss.
Si chiude cosi’ questa prima stagione ufficiale di attivita’: ci dedichiamo adesso alle manifestazioni meno tradizionali (randonnee e cicloturistiche benefiche) ma soprattutto il nostro impegno viene ora rivolto al completamento degli organici e delle varie attivita’ propedeutiche alla stagione 2014.
Ha pedalato con noi Diego Rosa prof. Androni Giocattoli
Classifica finale Camp. Regionale Cicloturismo 2013
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Per la nostra squadra l’appuntamento con la Astilanga 2013 non aveva piu’ niente di decisivo: il campionato regionale di fondo e medio fondo, prima di quest’ultima trasferta, aveva gia’ scritto i suoi verdetti. Ma la storia e il prestigio delle gara sommati all’amicizia che ci accomuna al DLF Asti, societa’ organizzatrice dell’evento, ci hanno spinti ugualmente a partecipare e ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. D’altronde i 116 Km da percorrere tra continui saliscendi non sono una distanza abitualmente prevista nelle consuete medio fondo. Ne valeva la pena: siamo stati ripagati dalla inusuale levataccia per essere tutti e 9 presenti alla partenza. Pronti-via: alla faccia della prova di regolarita’ dopo i primi 2 Km, alla periferia di Asti, si fa subito sul serio. Pochi chilometri e la strada comincia a salire. Si attraversa Canelli per poi salire cominciando l’ascesa verso Sessame lunga 8 Km. Quindi la lunga discesa verso Acqui Terme e Monastero Bormida dove e’ posto il bivio per i 2 percorsi: a destra il corto (91 Km), a sinistra il percorso lungo che decidiamo di affrontare. Qui comincia la parte piu’ impegnativa della gara: la salita verso Roccaverano, a 800 ms.l.m. che si raggiunge dopo una salita di oltre 8 Km con pendenze intorno al 9/10%. La successiva discesa verso Vesime fa da prologo all’ultima asperita’ della giornata, la salita verso Loazzolo, ultimi 5 Km di patimento. Attraversiamo, in successione, Santo Stefano Belbo, Costigliole e Isola d’Asti, ultimi paesi prima del capoluogo e dell’arrivo. La premiazione individuale e quella a sorteggio che ne sono seguite, oltre al rilevante pacco-gara per i circa 300 partecipanti, hanno ancora una volta messo il sigillo finale su questa prestigiosa manifestazione.
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