Dopo l’abbuffata di ieri alla presentazione del team oggi c’erano da smaltire qualche bicchiere e qualche pasticcino di troppo. E l’occasione si e’ presentata: randonnee del Lago Maggiore, distanze per tutti i gusti: 115 o 180 Km, a piacere. Organizzata da un pool di squadre la competizione ha preso il via da Gravellona Toce in una giornata molto fredda con il cielo che non prometteva niente di buono. Solita marea di corridori, ben 470, provenienti da localita’ di tutto il nord Italia. La nostra squadra si e’ presentata al via con 5 elementi: Paolo Iani, Paolo D’Orazio, Stefano Rossi, Davide Prandino e Erio Belloni. Partenza ore 8,30 direzione nord sponda sinistra del Lago Maggiore. Subito andatura di tutto rispetto, media di circa 30 Km/h fin verso il confine svizzero dove una caduta ha visto coinvolti una ventina di corridori. Ne’ e’ rimasto vittima anche uno dei nostri con conseguenze tutto sommato contenute. Dopo aver toccato le localita’ svizzere di Brissago, Ascona e Locarno si rientra in Italia attraverso il valico di Zenna. La sponda lombarda del lago non presentava paesaggi interessanti e la strada risultava piu’ tortuosa, con passaggi in localita’ che non si affacciano direttamente sul lago. Ovviamente ne ha risentito la media a causa anche della pioggia che ha cominciato a cadere insistente e insidiosa. Decisione giusta quella di optare per il percorso corto di 115 Km che prevedeva il rientro utilizzando il traghetto da Laveno a Verbania. Arrivo dei nostri tutti in gruppo alla media oraria di 28,8 Km orari
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PRESENTAZIONE TEAM 16 FEBBRAIO 2013
Mi piace che un’altra estate arrivera’, fare le valigie sapere che si ripartira’: sono le parole di una canzone di Luca Carboni che ben si adattano alla filosofia della squadra che oggi abbiamo ufficialmente presentato. Sei mesi di lavoro impegnativo, di coinvolgimento di tutti per arrivare all’obbiettivo prefissato. Gli ostacoli non sono mancati, ma ciascuno di noi ha saputo rispondere alla grande. Adesso siamo sicuri che quello che e’ stato creato e’ stato fatto con il cuore e la volonta’ di arrivare fino a qui.
Si puo’ senz’altro affermare che la squadra ha tutti i presupposti per ben figurare sia in campo agonistico che in campo cicloturistico, medio e gran fondo. Per la parte corsaiola gli atleti che fanno parte del team si sono gia’ distinti negli anni precedenti per numerose vittorie a livello regionale e il proposito per la nuova stagione e’ di migliorare ulteriormente. Traguardi parimenti ambiziosi per il cicloturismo: i campionati regionali sono alla portata del gruppo e numericamente c’e’ la possibilita’ di partecipare a piu’ competizioni.
Oggi tante persone del mondo delle due ruote e non hanno voluto condividere con noi questo intenso pomeriggio fatto di incontri con vecchi amici, sponsor e partners pubblicitari il tutto preceduto dalla parte “fotografica” dove si e’ lavorato per poter completare la pagina ancora “vuota” del nostro sito.
Giornata intensa a partire dal primo incontro con gli sponsor programmato per l’ora di pranzo al Ristorante Italia di Quarona con la presentazione in anteprima delle divise: apprezzamento comune per la stilizzazione e il posizionamento dei marchi; l’ottimo lavoro della Nalini ha soddisfatto tutti pienamente.
Passo successivo il Palabiverbanca di Borgosesia. Qui la parte dedicata alle foto ufficiali della squadra, singole e di gruppo. Tanto il materiale da indossare per le fotografie: oltre a quello tecnico anche l’abbigliamento dopo-gara per tutti i corridori completo di t-shirt, polo, bermuda e felpa.
E, per finire, l’ultimo atto della giornata, quello piu’ ufficiale presso il Bar Bretagna dove Gilberto e il suo staff hanno saputo preparare un rinfresco degno dell’occasione.
Un grazie a tutti gli amici delle squadre che hanno voluto omaggiarci della loro presenza, agli amici alessandrini e liguri che hanno affrontato con piacere la trasferta in Valsesia che ovviamente ricambieremo nel corso della stagione.
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SULLE STRADE DELLA LIGURIA
Tre fondisti all’esordio stagionale, 2 uomini e una donna. Riccardo Destefanis, Mauro Coriasco e Maria Luisa Longo hanno rotto il ghiaccio e iniziato alla grande la loro stagione agonistica partecipando alla 14^ edizione della Granfondo di Laigueglia. La gara era prevista sulla distanza di 110 Km con un dislivello totale di 1833 metri. I nostri tre portacolori hanno portato all’esordio la nuova divisa del team consegnata qualche giorno prima e che verra’ ufficialmente presentata sabato prossimo. La GF di Laigueglia la prima delle 12 gare che fanno parte del circuito Prestigio 2013, tutte gare di importanza extra nazionale con una novita’: quest’anno una delle prove e’ la GF di New York del 19 maggio a dare piu’ lustro alla manifestazione. Oltre 3000 i partenti, numero rilevante che evidenzia la gran voglia di ciclismo e di stare insieme. Giornata splendida e fresca ma con assenza di vento. Partiti alle 9.30 dal lungomare di Laigueglia i ciclisti hanno pedalato lungo la costa fino a Ceriale per poi dirigersi all’interno dove e’ incominciata la prima vera selezione. Raggiunto Arnasco dopo una serie di saliscendi ecco Onzo e il primo ristoro della giornata con un po’ di acido lattico che comincia ad intaccare i muscoli delle gambe ancora arrugginite dal riposo invernale. I primi hanno gia’ un vantaggio di oltre 15 minuti che si incrementera’ man mano che la contesa si fa difficile. Al traguardo sul lungomare di Laigueglia si presenta solitario l’ex pro Luca Zanasca del Team svizzero Assoswerks con il tempo di 3 ore e 5 minuti. Terzo il biellese Paluan. Resiste il record della corsa di 2 ore e 58 minuti stabilito lo scorso anno da Stefano Nicoletti. Prima delle donne Claudia Gentili (Prestigio Royal Team) che riesce ad avere la meglio sulla record-woman Olga Cappiello del Team Cinelli. I piazzamenti dei nostri atleti: Mauro Coriasco 429° cat. M4; Maria Luisa Longo 84° cat. D2 e Riccardo Destefanis 368° cat. M5. Prossimo appuntamento: domenica 17 con il Giro del Lago Maggiore, randonnee con partenza e arrivo a Gravellona Toce, distanza 110 o 180 Km. Per gli agonisti primo appuntamento stagionale a Cerrione con la prima tappa del Trittico d’inverno.
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